Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale e l’archivio cittadino Progetto di Fruizione

“Operazione cofinanziata dall’UE a valere sul POR FESR-FSE 2014/2020 della Regione Puglia - Asse VI -Azione 6.7 “Interventi per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale”.
“Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale e l’archivio cittadino”

 Lavori di manutenzione straordinaria in ordine all’immobile sito in via chiesa madre e di restauro delle cappelle e della pavimentazione della navata della chiesa matrice san Nicola di Bari in Adelfia-Montrone

 

INTRODUZIONE
Sulle buone pratiche relative all’utilizzo della Cultura in funzione di prevenzione e contrasto al disagio sociale nelle periferie del territorio Adelfiese, periferia – intese sia nella accezione “canonica” e condivisa dagli studi recenti quale «area marginale della città centrale», sia nella accezione più ampia di “margine sociale e culturale” – esiste una letteratura sempre più consistente, che se da una parte offre un repertorio pressoché inesauribile di modelli cui attingere, dall’altra ci ha imposto di lavorare mettendo a fuoco un campo di indagine quanto più possibile definito e funzionale al principale obiettivo del progetto, ovvero fornire un contenitore dove poter divulgare e valorizzare attraverso la fruizione diretta ed indiretta il patrimonio culturale locale a 360° coinvolgendo tutti quei soggetti della periferia e non il cui margine sociale e culturale va rafforzato ed evidenziato.

FINALITA’
Il “Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale e l’archivio cittadino” presenta varie finalità tra le quali quelle generali saranno:

  1. Riconciliare la comunità con un patrimonio culturale “minore” troppo spesso dimenticato, stimolarne il senso di appartenenza, soprattutto tra i più giovani, e rendere la sua fruizione una responsabilità collettiva, la digitalizzazione dell’archivio storico parrocchiale che contiene documenti a partire dalla fine del 1600 sarà uno strumento idoneo e affascinante per rendere concreta questa finalità ;
  1. Attività di indagine sul territorio, metodologicamente molto positive, in quanto sollecitano la progettazione delle attività da svolgere in maniera coerente e mirata, tali attività saranno espletate da soggetti che rientreranno nelle risorse umane, eventualmente coadiuvate da esperti;
  2. Dare la possibilità agli imigranti di integrarsi in una comunità lontana dalle loro tradizioni culturali, (Adelfia conta un numero cospicuo di emigranti);
  3. Riuscire a creare sinergia tra le diversità socio – culturali con laconoscenza e promozione del patrimonio culturale locale attraverso varie attività che questo progetto potrà offrire;
  1. Stimolare il senso di appartenenza alla comunità e la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani e non solo, verso i manufatti architettonici in modo che non rimangano sconosciuto e sottratti al degrado;
  2. Far conoscere il monumento della Chiesa attraverso la sua storia, attraverso il restauro, attraverso l’utilizzo dell’organo antico per concerti, spettacoli dal vivo e conferenze su temi socio-culturali;
  3. Favorire il turismo destagionalizzato attraverso gli eventi che si svolgono attorno alla festa autunnale del Santo Patrono;
  4. Il “Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale el’archivio cittadino” è finalizzato alla formazione della personalità, che coincide con la stessa funzione pedagogica della scuola e lo studio della storia locale attraverso i registri parrocchiali unica fonte storica prima della istituzione dei registri dello stato civile;
  1. Orientamento per gli studi futuri ma anche per una nuova attività lavorativa.

OBBIETTIVI
 Il presente progetto, attraverso una specifica progettualità, vuole condividere e promuovere nell’ambito territoriale adelfiese e non, il “Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale e l’archivio cittadino” teso a favorire una maggiore sensibilità e fruibilità e produttività del patrimonio culturale, architettonico, artistico, e nello specifico della Chiesa di San Nicola di Bari in Adelfia-Montrone (BA) e del suo archivio storico.

CONCLUSIONI
“Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale e l’archivio cittadino” 
si configura quale strumento privilegiato per l'acquisizione delle proprie radici culturali, e di atteggiamenti propositivi nei confronti del Futuro, per la conoscenza del bene culturale e anche per lo sviluppo economico della comunità e del suo territorio. Inoltre è uno strumento per dare valore all’istituzione scolastica e universitaria dove il giovane deve essere aiutato e sostenuto nel suo percorso di crescita, nell'individuazione delle proprie qualità e inclinazioni, nella costruzione di una struttura culturale e professionale. Nella diffusione - divulgazione del patrimonio culturale, quello della fruizione sostenibile, della sostenibilità economica e della capacità di produrre profitti non è l’unico obiettivo da raggiungere, infatti, è indispensabile che si identifichino e si mettano in giusta prospettiva tutti gli altri aspetti della fruizione, che generano effetti positivi a vantaggio della città, dei territori, dei cittadini, delle imprese culturali e delle istituzioni. Impedire il degrado, l’incuria e la perdita di identità di un bene culturale e del centro storico in cui si erge, significa riattivare una comunità, offrire possibilità di lavoro, generare proposte culturali e creare occasioni virtuose di uso del tempo. Il progetto “Laboratorio di fruizione per l’inclusione e coesione sociale e l’archivio cittadino”, vuole essere strumento in questa direzione e cercare di sensibilizzare “TUTTI” ad una particolare attenzione per il patrimonio culturale, architettonico e archivistico che, nel caso specifico della Chiesa di San Nicola di Bari, ha non solo in quanto luogo di culto, ma anche perché patrimonio Culturale del territorio Pugliese.

 

Parrocchia San Nicola di Bari - Adelfia
Via Chiesa Madre s.n.
70010 Adlefia (BA)
tel. 080 459 1775

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